Monte Castello a Procchio

Feb 27 2017

Monte Castello a Procchio

La modesta collina di Monte Castello, immediatamente a ridosso della baia di Procchio, si affaccia sulla costa settentrionale dell’Isola d’Elba e occupa una posizione strategica per il controllo delle opposte insenature, dominando a sud la piana di Marina di Campo.

Sulla cima del colle un’imponente cinta muraria in blocchi di granito, oltre ad assolvere ad una funzione difensiva, serviva come terrazzamento per ampliare lo spazio pianeggiante. Le mura, costruite in blocchi dì medie e grandi dimensioni, erano impostate su un piano di posa in lastroni accuratamente preparati e connessi. L’indagine di scavo si è concentrata nell’ala occidentale ed ha messo in luce un vasto ambiente centrale, in comunicazione con un cortile e con due vani laterali a ridosso del muro di cinta. Lo scavo, condotto all’interno (Saggi II e III) e all’esterno (Saggio l) di un vasto ambiente rettangolare, ha rivelato l’esistenza di un piano elevato con pavimento in cocciopesto. AI piano inferiore, la presenza di grandi dolia contenenti grano, impostati su un pavimento in terra battuta, ha permesso di interpretare il vano come un magazzino per lo stoccaggio delle derrate alimentari. Costruito su una base in pietra, l’alzato era realizzato in mattoni coppi e trai di legno assicuravano la copertura. Strati di crollo e tracce dì combustione conservano la memoria di un evento traumatico: una distruzione seguita da un incendio, che la ricerca più recente sul campo consente di fissare a, primi decenni del III secolo a.C. Non sembra quindi più sostenibile il collegamento finora proposto con le vicende iniziali della prima guerra punica (263-241 a.C.) La fortezza di Monte Castello nasce sullo scorcio del V secolo a.C., acquista grande importanza nel IV secolo, quando lo sfruttamento e la lavorazione del minerale elbano conoscono un forte incremento, per cessare di essere un ”baluardo a difesa del ferro” verso la metà del III secolo a.C. Se Castiglione di S. Martino sopravvive alla sua distruzione e viene ricostruita ed abitata per tutto il II secolo a.C., Monte Castello di Procchio non sembra condividere lo stesso destino. La rioccupazione della collina non dovette essere né importante né di lunga durata e potrebbe forse associarsi al travagliato periodo delle guerre civili, dato che il momento del definitivo abbandono può con ogni probabilità collocarsi alla fine del I secolo a.C.